Realizziamo i sottoservizi con metodi di scavo sia tradizionali che, con particolare riferimento alla Direttiva di cui sopra con la tecnica di posa della “minitrincea” (tecnica che prevede una profondità di scavo limitata a 30/40 cm) precisando che, nonostante il Codice della Strada prescriva una profondità minima dall’estradosso, in carreggiata, pari ad 1 metro, la Direttiva del 3 marzo 1999, sopra citata, consente agli Enti Locali, gestori delle strade, di derogare a tale prescrizione, qualora siano impiegate tecniche a basso impatto ambientale.
Tale tecnica è stata implementata allo scopo di ridurre le dimensioni dello scavo, in modo da poter ottimizzare le modalità operative mediante l’utilizzo di tecnologie e materiali innovativi e consentire il minor impatto possibile sull’ambiente per la realizzazione delle reti di TLC, pubblica illuminazione, impianti semaforici e impianti di telesorveglianza.